L’esterno è caratterizzato da un portale rinascimentale da cui si accede ad un’unica navata con volta a botte che sostiene le due stanze superiori, dove aveva sede il monte frumentario.
L’oratorio è stato sede di due confraternite, la cui presenza contemporanea è testimoniata dalla pala d’altare, ornata da una tela bifacciale, ruotabile tramite un meccanismo posto al retro: da un lato è raffigurata L’apparizione del Santissimo Sacramento ai confratelli, dall’altro L’assunzione della Vergine, con alla sinistra ritratto il patrono del castello, Sant’Onofrio.
L’esposizione dell’una o dell’altra faccia indicava a quale delle due confraternite era in uso in quel momento l’oratorio.